Regina di Gardolo

Regina di Gardolo
Attraverso un'accurata indagine, abbiamo scoperto dove lavorava Silvana Uber

venerdì 17 settembre 2010

SILVANA UBER: AUTRICE TRENTINA

Molti di voi che stanno leggendo questo post hanno avuto la fortuna di incontrare la nostra amata autrice di urban-fantasy trentina!

Ma quanti di voi che l'hanno incontrata, ci hanno parlato e si sono fatti consigliare, la conoscono fino in fondo?

E' strano immaginare come, dietro una divisa, immersa in scaffali di maglie e vestiti, possa nascondersi un'artista. Eppure è questo il passato di Silvana Uber, ex commessa del
Poli Regina di Gardolo
Nonostante la sua giovane età, il suo lavoro a tempo pieno e una casa a cui dedicarsi, Silvana Uber si è già fatta notare da un'importante casa editrice del Sud Italia (LEONIDA EDIZIONI) vincendo il concorso letterario "Gaetano Cingari" col suo romanzo fantasy A OCCHI BENDATI!

Direttamente da alcune interviste (tra cui quella pubblicata sul giornale trentino), riportiamo delle domande:

Come concilia il lavoro al poli regina con la scrittura?
Quando non lavoro, scrivo e capita che anche a cena io e mio marito parliamo dei protagonisti del libro. Io penso a loro tutto il giorno, a come proseguire la storia. Anche quando servo i clienti. Anzi, il più delle volte sono loro che inconsapevolmente mi suggeriscono qualche idea.

Continuerà la sua carriera di scrittrice o punterà al lavoro che sta attualmente facendo?
Indubbiamente sono due lavori diametralmente opposti. Come la maggior parte degli scrittori non amo lavorare a contatto con la gente ma preferisco nascondermi nel mio studio e lavorare di fantasia, nel silenzio più totale. Non ho mai apprezzato il lavoro di commessa e ora che sto per licenziarmi non ho rimpianti a lasciarmi alle spalle sette anni di lavoro che per me sono stati una vera sofferenza. Ho sempre considerato questo lavoro un ripiego, nell'attesa e nella speranza di poter un giorno dedicarmi esclusivamente alla scrittura. Non sapevo ovviamente se ce l'avrei fatta e questo comportava una continua alternanza da momenti di sconforto a momenti più belli.

Come hanno reagito le persone che la conoscono quando hanno scoperto che aveva pubblicato un libro?
Scommetto che questa è una domanda a trabocchetto perchè in qualità di scrittrice dovrei essere in grado di poter descrivere ogni tipo di reazione.
Ce ne sono state tante, alcune non le ricordo nemmeno. La mia famiglia ovviamente era la più entusiasta. Eppure ce ne sono state talune che mi sono rimaste impresse nella mente; ricordo soprattutto la perplessità di alcuni clienti del negozio. Alcuni, quando confidai loro di aver pubblicato un libro, arrivarono a chiedermi: "Ma allora hai studiato?" Come se lavorare come commessa comporti un certo grado di ignoranza. Questo mi aveva ferita, perchè ogni lavoro se onesto è rispettabile. Nessuno è ignorante, ad esclusione di chi pensa lo sia qualcuno che sta lavorando per non fare il mantenuto.

Con quest'ultima risposta la Uber ha dato conferma di ciò che prima stavamo affermando: quanto sappiamo della vita e dei pensieri di chi firma i propri capolavori?

Di certo sappiamo che questa autrice trentina abbandonerà dopo anni il suo lavoro di commessa per potersi dedicare a tempo pieno al suo sogno più grande che solo grazie alla sua bravura è riuscita a realizzare. Un sogno che è iniziato fin da quando era bambina, da quando riempiva i fogli di scarabocchi, che per lei erano storie. Ora di storie ne ha scritte per più di 1000 pagine. La prima come ben sappiamo noi fan si intitola A occhi bendati, seguita da Immortal Love. Ma noi sappiamo che ha in serbo un altro libro intitolato Una sola pagina bianca, che si stacca dal fantasy per esplorare tematiche più reali e drammatiche.

Ma tornando a voi: noi creatrici del blog possiamo solo immaginare e scoprire i dettagli della vita di questa autrice. Mentre voi che l'avete conosciuta personalmente, avrete senz'altro più cose da raccontarci. Quindi, chiunque volesse dire la sua, scrivere un proprio ricordo o altro, può farlo liberamente attraverso questo blog, partecipando attivamente alla creazione di una biografia molto più completa.